Lo scorso 30 giugno è terminato il periodo transitorio durante il quale gli operatori hanno potuto scegliere di emettere ancora fatture in formato cartaceo per le cessioni di beni poste in essere tra l’Italia e la Repubblica di San Marino. Dal 1° luglio è scattato l’obbligo di emettere / ricevere le fatture in formato elettronico, fatte salve le specifiche ipotesi di esonero.
In particolare:
- per le cessioni di beni a San Marino (non imponibili) va indicato il codice destinatario "2R4GT08" e quale codice natura N3.3;
- per gli acquisti di beni da San Marino il cedente può emettere la fattura con / senza IVA.
L’obbligo interessa i soggetti passivi residenti, stabiliti o identificati in Italia, che effettuano cessioni / acquisti di beni da soggetti passivi sammarinesi in possesso del numero di identificazione attribuito da San Marino.
L’Ufficio Tributario di San Marino ha reso noto che, a decorrere dal 1° luglio 2022, gli operatori sammarinesi che nell’anno precedente hanno dichiarato ricavi per un importo inferiore a €.100.000 sono esclusi dall’obbligo di emissione della fattura elettronica e pertanto la stessa può essere emessa in formato cartaceo.