Con il disegno di legge della Finanziaria 2025 sono “stabilizzate a regime” le soglie di reddito con le relative aliquote IRPEF nonché le detrazioni spettanti per i redditi di lavoro dipendente e assimilato previste per il 2024.
Dal 2025 sono inoltre introdotte nuove limitazioni:
- alla detrazione delle spese sostenute dai soggetti con reddito complessivo superiore a € 75.000, di importo variabile in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare (presenza o meno di figli fiscalmente a carico);
- alla detrazione per i figli fiscalmente a carico, riconosciuta fino all’età di 30 anni degli stessi (fatta eccezione per i disabili).
Vi è invece il riconoscimento di:
- un “nuovo trattamento integrativo”, pari ad una percentuale del reddito di lavoro dipendente, per i soggetti con reddito complessivo non superiore a € 20.000;
- una “ulteriore detrazione” per i titolari di reddito di lavoro dipendente, con reddito complessivo superiore a € 20.000 ma non a € 40.000.