I soggetti ISA che hanno aderito alla proposta di Concordato Preventivo Biennale (CPB) 2024 – 2025 possono usufruire della sanatoria 2018 – 2022 introdotta dal cosiddetto “Decreto Omnibus”.
Si rammenta che la sanatoria:
- può essere effettuata anche per alcune annualità a scelta del contribuente (la stessa non deve quindi necessariamente riguardare tutte le annualità dal 2018 al 2022);
- richiede il versamento, entro il 31.3.2025 (unica soluzione / prima rata di massimo 24 rate mensili), di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e relative addizionali e dell’IRAP;
- viene meno in caso di decadenza dal CPB.
Per le società di persone / associazioni professionali l’opzione per l’adesione alla sanatoria è esercitata inviando (tutti) i mod. F24, relativi alla prima rata / unica soluzione:
- dell’imposta sostitutiva dell’IRAP da parte della società / associazione;
- dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e addizionali da parte dei soci / associati.
Il Decreto “Collegato alla Finanziaria 2024” ha previsto che, con riguardo ai redditi prodotti in forma associata dai predetti soggetti (società di persone / associazioni professionali), imputati ai singoli soci / associati, il versamento dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi / addizionali può essere effettuato dalla società / associazione in luogo dei singoli soci / associati.