Entro il 16 dicembre scade il versamento del saldo IMU dovuto per l’anno in corso dai proprietari e/o titolari di diritti reali di godimento su beni immobili e terreni ad esclusione della abitazione di residenza con relativa pertinenza (eccezion fatta per le categorie A1 – A8 – A9).
Sono, inoltre, confermate le altre agevolazioni introdotte dalla Legge di Stabilità anno 2016, ed in particolare:
- riduzione al 50% dell’imponibile per l’abitazione e relativa pertinenza concessa in comodato gratuito ad un familiare in linea retta di 1° grado con atto registrato all’Agenzia delle Entrate, qualora l’immobile sia situato nello stesso comune di residenza e non si posseggano altri immobili abitativi;
- riduzione dell’imposta del 25% relativa ad immobili locati a canone convenzionale con effettivo trasferimento della residenza da parte del locatario;
- esclusione dal pagamento dell’imposta per i terreni agricoli montani e per tutti i terreni agricoli condotti da imprenditori agricoli.
- esclusione dell’imposta per l’immobile abitativo assegnato al coniuge separato a seguito di provvedimento del giudice.
Il versamento del saldo IMU va determinato applicando le aliquote, detrazioni e agevolazioni previste dalla delibera comunale pubblicata sul sito Internet del MEF entro il 28.10.2022, a conguaglio con quanto versato in acconto il 16 giugno, o, in mancanza di tale pubblicazione entro la predetta data, l’imposta va calcolata sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate dal Comune per l’anno 2021.
Il versamento può essere effettuato tramite F24 o bollettino di c/c postale.
NUOVO MODELLO DICHARAZIONE IMU
Con Decreto dello scorso 29 luglio 2022 è stato approvato il nuovo modello di dichiarazione Imu/Impi da utilizzare a regime per l’anno 2021 e successivi. Il modello prevede tra l’altro anche l’indicazione degli immobili che hanno goduto dell’esonero del versamento dell’imposta IMU per emergenza COVID-19. La scadenza stabilita per la presentazione del modello relativo all’anno 2021 è il 31/12/2022, per diventare a regime il 30.6 dell’anno successivo.
Modifica tempistiche comunicazione ai Comuni della Bassa Romagna relative ai contratti a canone concordato
A partire dal 1° luglio 2021 per i contratti a canone concordato, al fine di usufruire delle agevolazioni impositive ai fini IMU, occorrerà inviare entro 90 gg dalla data di registrazione, al Settore Entrate Comunale, la copia del contratto e/o eventuali modifiche correlata dal modulo predisposto dal comune. La mancata presentazione della documentazione entro il nuovo termine dei 90 gg non consentirà l’applicazione delle agevolazioni.