Tra le misure introdotte dal cosiddetto "Decreto Aiuti" è previsto il riconoscimento di un’indennità una tantum, pari a € 200, a favore dei seguenti soggetti:
- commercianti / artigiani iscritti all’IVS;
- coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP;
- professionisti iscritti alla Gestione separata INPS;
- professionisti iscritti alle relative Casse previdenziali;
titolari di un reddito complessivo 2021 non superiore a € 35.000.
Con il recente "Decreto Aiuti-ter" l’indennità è stata aumentata di € 150, a favore dei soggetti sopra indicati con un reddito complessivo 2021 non superiore a € 20.000.
Gli interessati sono tenuti a presentare entro il 30.11.2022 all’INPS / propria Cassa previdenziale un’apposita domanda.
In particolare la domanda è disponibile seguendo il percorso "Prestazioni e servizi" > "Servizi" > "Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche".
L’accesso al servizio può essere effettuato tramite SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Una volta autenticati va selezionata la categoria di appartenenza come sopra individuata.
Nella domanda il soggetto interessato è tenuto ad autocertificare:
- la sussistenza dei requisiti richiesti sopra esposti (essere lavoratore autonomo / professionista iscritto alla Cassa previdenziale / assistenziale con reddito complessivo 2021 non superiore a € 35.000 ma superiore a € 20.000 ovvero non superiore a € 20.000, non altrimenti percettore delle indennità;
- di non avere presentato la domanda ad altra forma di previdenza obbligatoria, in caso di contemporanea iscrizione a diversi Enti previdenziali.
Gli interessati devono inoltre indicare le coordinate bancarie o postali per l’accreditamento del bonifico.