La Legge di Bilancio 2022 ha previsto la proroga del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali legati al piano industria/transizione 4.0 per gli anni 2023 – 2025.
Il credito d’imposta sarà indirettamente proporzionale alla spesa sostenuta e varrà per il 20% degli investimenti fino a 2,5milioni di euro, per il 10% degli investimenti tra 2,5 milioni e 10milioni di euro per il 5% degli investimenti tra i 10milioni e i 20 milioni di euro.
Si ricorda invece che per l’anno 2022 le agevolazioni vigenti relative all’acquisto di beni strumentali nuovi sono le seguenti:
– Beni strumentali materiali ordinari > credito d’imposta del 6% sul costo sostenuto;
– Beni strumentali materiali legati al piano industria/transizione 4.0 nella seguente misura:
- credito d’imposta al 40% del costo per gli investimenti fino a 2,5milioni di euro;
- credito d’imposta al 20% del costo per gli investimenti tra 2,5 milioni e 10milioni di euro:
- credito d’imposta al 10% del costo per gli investimenti tra i 10milioni e i 20milioni di euro;
- beni immateriali legati al piano industria/transizione 4.0 credito d’imposta al 20% del costo sostenuto.
Le agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali materiali ordinari cesseranno a far data dal 31.12.2022 e conseguentemente, allo stato attuale delle cose, nel 2023 per questa tipologia di beni non è prevista alcuna tipologia di facilitazione o credito d’imposta.