Anche in ragione dei numerosi controlli posti in essere da parte degli Organi di Controllo, è opportuno riepilogare i principali obblighi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per tutte le aziende con soci lavoratori, lavoratori ed altri soggetti equiparati.
In base all’articolo 17 del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro deve provvedere alla valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del relativo documento (DVR), nonché designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP).
Le sanzioni per il mancato adempimento agli obblighi indicati prevedono, per ciascuna violazione, arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 3559,60 a € 9112,57.
Riportiamo di seguito, inoltre, l’elenco di alcuni illeciti da considerarsi gravi, e per i quali gli Organi di Vigilanza (es. Ispettorato Nazionale del Lavoro, ASL, ecc.) possono imporre, in aggiunta all’irrogazione di sanzioni penali, la sospensione dell’attività imprenditoriale:
- Mancata elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi;
- Mancata elaborazione del Piano di emergenza ed evacuazione dove applicabile;
- Mancata formazione ed addestramento;
- Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile.
Si invitano coloro che necessitino di ulteriori informazioni a prendere contatto coi referenti del Servizio Sicurezza sul lavoro, D.ssa Erica Lacchini e Dr. Filippo Montanari – info@sicurlabsrl.it, tel. 054531508, a disposizione e reperibili ai contatti indicati per tutte le tematiche inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro.