La Finanziaria 2023 ha riproposto, dopo 7 anni dalla precedente, la possibilità, per le società di persone e di capitali, di assegnare ai soci i beni dell’impresa con il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte dirette e dell’IRAP pari all’8% ovvero al 10,5% per le società di comodo.
In particolare l’assegnazione è consentita, a favore dei soci presenti al 30 settembre 2022, relativamente ai seguenti beni:
- immobili strumentali per natura, purché non utilizzati per l’esercizio dell’attività, immobili patrimonio e merce;
- mobili iscritti in Pubblici registri non utilizzati come strumentali nell’attività.
L’assegnazione agevolata richiede il versamento di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF / IRES / IRAP sulla differenza tra il valore normale e il costo fiscalmente riconosciuto dei beni assegnati.
L’imposta sostitutiva dovuta va versata in 2 rate, secondo la seguente modalità:
I rata
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60%
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entro il 30.9.2023
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II rata
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40%
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entro il 30.11.2023
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Va evidenziato che:
- sulla seconda rata non sono dovuti interessi;
- l’imposta, da versare utilizzando il mod. F24, può essere compensata con i crediti tributari e contributivi disponibili.