L’Inail ha reso noto che, a partire dal mese di giugno 2023, segnalerà all’imprenditore e al collegio sindacale, se presente, la maturazione di debiti d’importo superiore a 5.000 euro per premi dovuti e non versati.
L’obbligo è già previsto per l’Inps, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione in qualità di «creditori pubblici qualificati».
La comunicazione è fatta a mezzo posta elettronica certificata o, in mancanza, raccomandata con avviso ricevimento, inviata all’indirizzo risultante dall’anagrafe tributaria.